La sicurezza, la salute e la qualità della vita umana sono al primo posto nella scala dei valori di Arcadis: le persone prima di tutto.
Arcadis Italia ha adottato fin dalla prima notizia di diffusione del COVID-19, misure di prevenzione e contenimento delle possibilità di contagio, a tutela dei propri dipendenti, delle loro famiglie e della salute collettiva, mantenendo la continuità lavorativa e garantendo la soddisfazione dei bisogni reali dei Clienti.
Tutti i dipendenti di Arcadis Italia, dal 24 febbraio, svolgono l’attività lavorativa esclusivamente in smart-working, modalità per noi usuale e già adottata regolarmente da molto tempo.
Per limitare al massimo i rischi derivanti dagli spostamenti delle persone, dall'1 marzo non è stato più consentito l’accesso ai nostri uffici. Per lo stesso motivo da tale data, sono stati annullati i viaggi in Italia ed all’estero di tutto il personale dipendente e dei consulenti.
L’attività nei cantieri dove è necessaria la presenza fisica del personale di Arcadis Italia, è sempre proseguita e prosegue nel pieno rispetto delle prescrizioni vigenti, compatibilmente con le scelte adottate dalla committenza.
Arcadis Italia è sempre in grado di sostenere le esigenze dei Clienti e dei Partner, tramite gli usuali canali di comunicazione (telefono, e-mail e video conferenze) e anzi ritiene che questo periodo sia prezioso per poter pianificare per tempo le azioni propedeutiche alla ripartenza, siano esse relative a tematiche progettuali o di definizione delle linee di sviluppo strategiche.
Indubbiamente la capacità di sviluppare i propri servizi o gestire i propri asset avvalendosi delle opportunità offerte da un approccio sempre più digitale costituirà elemento di maggiore competitività sia nella situazione cogente che nel futuro.
Non ci fermiamo, ma #restiamoacasa, lavorando con i nostri Clienti per gestire al meglio questa emergenza. Insieme.