Sustainalytics, compagnia fra le più affidabili nel campo dei rating ESG, ha decreto Arcadis la miglior azienda fra 311 valutate nel settore delle costruzioni e dell’ingegneria. Con un punteggio di 12,9, Arcadis si posiziona nella categoria Low, indicando un basso impatto di rischio sul valore della società.
Il Sustainalytics ESG Ranking offre una visione d’insieme dei rischi ambientali, sociali e di governance, combinando sia i dati di esposizione a questi rischi sia come la compagnia li affronta e gestisce.
Stephan Ritter, Chief Innovation Officer di Arcadis, ha commentato così questo risultato:
"L’ultima valutazione di Sustainalytics dimostra che stiamo facendo buoni progressi, intraprendendo le azioni giuste mettere la sostenibilità al centro di tutto ciò che facciamo. Non prendiamo questa risultato alla leggera. La prima posizione rappresenta per noi la responsabilità di guidare il cambiamento necessario nel nostro settore. Siamo decisi a prendere tutte le azioni per portare avanti questo obiettivo, sia convincendo i nostri i clienti a considerare la sostenibilità come priorità nei progetti, sia nelle decisioni che prendiamo come leader quando pensiamo alle scelte di viaggio o ai fornitori con cui lavoriamo. Ogni azione conta."
In linea con i principi di responsabilità ESG, Arcadis ha annunciato lo scorso settembre di voler raggiungere emissioni zero entro il 2035 nelle sue operazioni a livello global. Una decisione non solo in linea con l’iniziativa Science Based Targets che supporta l’Accordo di Parigi, ma profondamente legata alla mission di Arcadis: migliorare la qualità della vita.
Nel giorno dell’annuncio, Alexis Haass, Chief Sustainability Officer di Arcadis, ha dichiarato:
“Arcadis spera di accelerare il raggiungimento di zero emissioni attraverso le soluzioni che porta sul mercato e l'esempio che dà. Il nostro impegno operativo per raggiungere gli obiettivi di Parigi in metà del tempo è quello che speriamo diventi la norma nel nostro settore e fra i nostri partner. Un mondo a emissioni zero significa creare un futuro migliore di oggi: una vita più sana, un equilibrio con la natura, una mobilità senza compromessi, e luoghi in cui vivere in armonia con l’ambiente.”
