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LUG 02, 2021 | Press Release

Casa di langa: il nuovo resort di lusso sostenibile

Milano 2 luglio 2021Un progetto di sostenibilità ambientale con una produzione a km zero, nel cuore enogastronomico del Piemonte, Casa di Langa, di proprietà di Krause Group, è il nuovo resort di lusso sostenibile che ha aperto a giugno nell’alta Langa.

Si tratta di due edifici degli anni 2000 rimessi a nuovo secondo i più alti valori ambientali: uno è il resort a ferro di cavallo, l’altro, la Villa Agreste, adibita a spazio per eventi privati. Le strutture sono state ristrutturate assecondando le ombreggiature e i materiali naturali, nella totale armonia con la natura che le circonda e nella piena tutela del territorio e della fauna e della flora che lo abitano.

Arcadis Italia ha coordinato i team di lavoro e svolto il Project Management e il Cost Management supervisionando costantemente gli sviluppi, GaS Studio con Parisotto+Formenton Architetti compongono il team milanese incaricato del progetto architettonico e degli interni che l’impresa esecutrice Malabaila & Arduino ha reso realtà.

Nel progetto Casa di Langa tutti gli attori hanno compreso il valore e la portata della collaborazione. L’intenzione è quella di continuare, in futuro, a costruire e consolidare un’eccezionale esperienza professionale e umana.” afferma André Straja, Partner di GaS Studio.

Il team che abbiamo creato, arricchito dai nostri diversi background e dalle rispettive specializzazioni, seppur nella suddivisione dei lavori di interior e progettazione architettonica, si è rivelato vincente. L'impegno congiunto e la collaborazione messi in campo sono gli elementi che hanno reso il progetto Casa di Langa un vero successo condiviso” aggiunge Aldo Parisotto, Partner di Parisotto + Formenton Architetti.

Un bellissimo lavoro di squadra, equilibrato e improntato alla collaborazione con un approccio concreto al problem solving da parte di tutti i player coinvolti – commenta Monica Pedrini insieme a Federica Bertoni di Arcadis Italia che hanno monitorato e gestito tempi, costi e sinergie – e grande disponibilità del direttore tecnico di cantiere, Giuseppe Glionna di Malabaila & Arduino. Inoltre, l’impegno nella sostenibilità e l’attenzione all’ambiente di questo progetto, che, come tutti gli attori in campo, sposa i valori ESG, sono esemplari”.

Affacciato su oltre 40 ettari coltivati a vigneti sui pendii di dolci colline, il boutique hotel è dotato di 39 camere e suite, e unisce un design che si ispira alla tradizione piemontese con progettazione sostenibile ed esperienze ideate su misura per un soggiorno di lusso autentico. La proprietà, la società americana Krause Group, è guidata dal Presidente e CEO Kyle J. Krause che nutre una passione profonda per l’Italia e il design Made in Italy. La scelta di affidare il progetto architettonico ad un team italiano è il primo indicatore della volontà di dar vita ad un nuovo hotel di alta gamma, dove lusso è sinonimo di design ricettivo autentico, inserito nel contesto paesaggistico delle Langhe, nel rispetto del territorio e della sostenibilità.

Questa oasi nelle vigne situata tra le colline Patrimonio dell’Unesco delle Langhe ha voluto preservare la propria culla culturale ponendo grande attenzione ai produttori e gli impresari locali. Tutti i colori, i materiali, i frutti della terra e così via, arrivano dalle immediate vicinanze, garantendo qualità e sostenibilità assoluta a ogni dettaglio percepibile o intangibile della nuova struttura, completamente rinnovata ed ampliata.

Laterizi, pietre, intonaci, pavimenti e tessuti sono stati scelti per declinare i colori organici delle terre, dei manti arborei e dei contrappunti cromatici del foliage prima e dopo la vendemmia, tutto rimanda alla natura e all’architettura vernacolare.

Nell’ambito del progetto di architettura e di interior design, la Pietra di Luserna, una roccia antica che proviene dalla zona, è stata scelta insieme alla terracotta riciclabile al 100% e agli intonaci (Matteo Brioni) a base di terra cruda, per contribuire a migliorare il microclima degli spazi interni, mantenendo il livello di umidità costante e ottimale per tutto l’arco dell’anno.

Tutti gli elementi in legno sono certificati privi di formaldeide e provenienti da foreste certificate dal Forest Stewardship Council, che promuove la gestione responsabile delle foreste nel mondo.

L’asfalto utilizzato nei viottoli carrabili è quello albino che è meno inquinante del tradizionale e richiama i colori di questa terra, senza stonare con l’ambiente e valorizzando le peculiarità del territorio; così come la pietra di langa, i mattoni del cuneese e i cubetti di Luserna impiegati. I coppi dei precedenti tetti sono stati tutti recuperati e mantenuti e, in generale, molto di ciò che era c’è ancora. Per lo smaltimento, poi, ci si è avvalsi di discariche locali a breve distanza (Novello Cuneo – 21 minuti dal sito).

Il progetto attuale è partito dal riuso dell’impianto strutturale originale, realizzato nella prima decade del 2000 e mai portato a compimento, trasformandolo radicalmente per razionalizzare percorsi, affacci e volumetrie, con l’obiettivo di riqualificare l’architettura dal punto di vista estetico, funzionale e della sostenibilità ambientale.

Casa di Langa si è impegnata a ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente anche grazie alle attività di rimboschimento con alberi e piante autoctoni per aumentare il manto arboreo della proprietà. Ha inoltre introdotto 40 alveari per contribuire all'impollinazione naturale e per la produzione di miele da utilizzare all’interno della struttura ricettiva. Lì non esistono recensioni massive ma solo recinti nelle aree dell’orto, i vigneti e i frutteti sono quelli tipici della zona, come i noccioleti, a salvaguardia dei prodotti locali e nel totale rispetto del verde. Tutte le nuove piantumazioni seguono la filosofia del luogo e son stati sistemati dei percorsi di Trekking sfruttando le vie esistenti e già utilizzate dai vignaioli tra i vigneti.

Obiettivo del progetto paesaggistico firmato da Land è raccontare le peculiarità del luogo, metterne in risalto i processi e invitare i visitatori dell’Hotel a esplorarli più da vicino. Il progetto è strutturato con un gradiente di naturalità che, partendo dallo spazio centrale dell’edificio - più costruito -, sfuma verso l’esterno e verso le parti agricole, con interventi più rustici.

La progettazione ha puntato molto anche sull’efficientamento energetico, che si è rivelato massimo, ponendosi come obiettivo la riduzione dei consumi e ricorrendo all’utilizzo esclusivo di fonti di energia sostenibili al 100%. Questo ha portato alla definizione di molteplici sistemi avanzati comprendono un mix di energia solare, energia rinnovabile certificata, un campo fotovoltaico e delle sonde geotermiche, funzionali al riscaldamento e al raffrescamento, di cui si giova sia il resort, sia la villa e anche la piscina.

La lotta agli sprechi della risorsa idrica è un ulteriore asset della struttura ricettiva: il 100% del consumo di acqua all'interno del resort, viene riciclato in acque grigie e dopo adeguati trattamenti di depurazione, utilizzato in tutta la proprietà e nei vigneti per l'irrigazione, integrando l'acqua proveniente dall’apposito sistema di recupero fatto di pozzi di falda e vasche di raccolta dell’acqua piovana.

L’areazione di tutti i corridoi semiaperti è naturale e nelle autorimesse son state installate delle colonnine di ricarica con centralina ABB per le vetture elettriche.

Dulcis in fundo, il ristorante Fàula: completamente rivisto in funzione delle nuove normative Covid-19, è un’eccellenza che punta alla Stella Michelin. I rifiuti della cucina vengono compostati e utilizzati nell'orto biologico per allinearsi ulteriormente con l'approccio "KM zero" e per ridurre al massimo la “Carbon footprint” degli alimenti utilizzati nell’hotel.

 

ARCADIS è leader mondiale di consulenza e di progettazione nell’ingegneria civile e ambientale. Presente in 70 Paesi con oltre 28.000 dipendenti, dal 1888 porta valore ai propri clienti, offrendo soluzioni su misura, fondate sulla sostenibilità, la salute e la sicurezza del territorio e dei cittadini.

Arcadis Italia conta su oltre 170 persone negli uffici di Milano e Roma. Presente sul mercato italiano dal 2008, si colloca tra le prime società specializzate nella rigenerazione urbana, nella progettazione della bonifica del territorio, nel trattamento delle acque e nella progettazione di edifici ed insediamenti industriali sostenibili. Arcadis affianca i suoi clienti per l’intero ciclo di vita degli asset che sviluppa e gestisce nella loro ideazione, creazione, riqualificazione e digitalizzazione.

 

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