You have not accepted cookies yet

This content is blocked. Please accept marketing cookies. You can do this here.

NOV 16, 2021 | Press Release

L’Italia tra i paesi più forti per obiettivi ESG e stazioni di ricarica elettriche

Arcadis lancia il nuovo report Electric Vehicle Catalyst Index

16 novembre 2021 – A chiusura della COP26, Arcadis lancia un nuovo rapporto di ricerca intitolato "Global Electric Vehicle Catalyst Index 2021: accelerare l'adozione e l'implementazione del programma per i veicoli elettrici (EV)". Il rapporto evidenzia come la leadership governativa e gli incentivi statali siano i fattori trainanti di un mondo a propulsione elettrica, misurando i progressi di 14 paesi e analizzandone i potenziali margini di miglioramento.

In Italia, il mercato dei veicoli elettrici, pur essendo giovane, presenta una base legislativa per sostenerne la crescita. Già nel 2016 il governo aveva regolamentato la conversione dei veicoli convenzionali in EV, fissando l’obiettivo di sostituire il 25% delle vetture di competenza statale con veicoli elettrici, ibridi o a gas naturale e stabilendo importanti regole per il settore dell’edilizia affinché gli edifici di nuova costruzione comprendessero punti di ricarica EVready. Nell’agosto 2020 è arrivata un’ulteriore accelerazione sul fronte, grazie a nuovi incentivi e al sostegno di città come Milano, Roma e Firenze che in autonomia si stanno adoperando per promuovere e velocizzare l’assunzione dei veicoli elettrici.

Qualche numero: 

  • 3,1 veicoli elettrici per punto di ricarica pubblico
  • Nel 2030 si stima che ci saranno 100 veicoli elettrici ogni 1000 persone
  • 63 modelli di veicoli elettrici disponibili

Lo studio di Arcadis ha preso come riferimento 3 elementi considerati acceleratori della trasformazione elettrica, misurando i progressi nell'implementazione dei veicoli elettrici in 12 paesi e 2 stati USA:

  • Leadership governativa e incentivi: i cambiamenti politici e i regolamenti ambientali più severi sono alcuni dei più forti catalizzatori per l'adozione globale dei veicoli elettrici.
  • Maturità e prontezza del mercato EV: un mercato maturo è caratterizzato dall'accessibilità economica dei veicoli, dalla disponibilità di veicoli adatti allo scopo e da capacità di produzione in crescita.
  • Infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici: adeguate infrastrutture di ricarica significa capacità di ricarica affidabile per tutto il viaggio. L'Italia e la Cina si sono rivelati i paesi più avanti in questo senso.

Regno Unito, Cina, Paesi Bassi e Italia ottengono un punteggio elevato nelle tre aree catalizzatrici chiave: obiettivi ESG, mercato EV e catena di approvvigionamento e infrastrutture di ricarica "Accelerare la transizione verso i veicoli elettrici, insieme all'investimento nell'energia pulita e nella tecnologia delle batterie, è fondamentale per tagliare le emissioni e limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. Questo rapporto dimostra che con una chiara leadership dall'alto e le giuste leve politiche in atto, i veicoli elettrici possono giocare un ruolo notevole nell'affrontare la crisi climatica e migliorare la qualità della vita per tutte le comunità del mondo" ha commentato Peter Oosterveer, CEO di Arcadis, seguito da Antonello Magliozzi, Head of Sustainability Solutions di Arcadis Italia: “La crescita della mobilità elettrica definisce un importante contributo alla decarbonizzazione del settore trasporti in sinergia con il trend di crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili. Un potenziale “ecologico” che dipende e dipenderà sempre di più sia dalla gestione intelligente dei punti di ricarica elettrica, sia dalle nuove strategie di uso delle batterie elettriche secondo principi di economia circolare. Uno sviluppo che potrà quindi influire significativamente sull’accelerazione della transizione energetica, oltre che sul miglioramento della qualità dell’aria e dei livelli di rumore nelle nostre città – ha detto Magliozzi, aggiungendo che – Nonostante la forte crescita degli ultimi anni nel settore EV, attualmente esiste un freno all’accelerazione richiesta da tale industria per la mancanza di una diffusione capillare ed uniforme delle infrastrutture di supporto che rende difficile viaggiare nell’UE ed in Italia con veicoli elettrici. Ciò determina oggi un rallentamento nello sviluppo dell’industria EV che si traduce in un basso utilizzo delle stazioni di ricarica rispetto alle aspettative”.

Magliozzi ha poi concluso: “Fanno tuttavia ben sperare le ultime disposizioni legislative e le reazioni di molti operatori di settore che puntano ad una crescita massiva delle stazioni di ricarica intelligenti alimentate al 100% da fonti rinnovabili sia in aree pubbliche che private. La convergenza della governance pubblica con quella del mercato privato potrà infatti facilitare la crescita del settore EV e determinare l’accelerazione richiesta dagli accordi internazionali”.

A proposito del rapporto

Lo scopo del Global Electric Vehicle Catalyst Index è quello di promuovere la collaborazione tra i paesi e le organizzazioni che esplorano il panorama EV. Il rapporto è un'istantanea nel tempo; i punteggi dei paesi saliranno se adotteranno nuovi incentivi governativi per i veicoli elettrici, quando miglioreranno le infrastrutture di ricarica o quando il mercato dei veicoli elettrici maturerà. Condividere le intuizioni e combinare i punti di forza tra i settori pubblici e privati accelererà l'impatto dei veicoli elettrici sull'inquinamento atmosferico e le emissioni di CO2 a livello globale.

I paesi considerati nello studio di Arcadis includono: Paesi Bassi, Regno Unito, Irlanda, Spagna, Italia, Francia, Germania, New York, California, Canada, Australia, Singapore, Cina e Thailandia.

 

 

La strada verso le emissioni zero

SCARICA IL REPORT
 

 

ARCADIS è leader mondiale di consulenza e di progettazione nell’ingegneria civile e ambientale. Presente in 70 Paesi con oltre 28.000 dipendenti, dal 1888 porta valore ai propri clienti, offrendo soluzioni su misura, fondate sulla sostenibilità, la salute e la sicurezza del territorio e dei cittadini.

Arcadis Italia conta su oltre 170 persone negli uffici di Milano e Roma. Presente sul mercato italiano dal 2008, si colloca tra le prime società specializzate nella rigenerazione urbana, nella progettazione della bonifica del territorio, nel trattamento delle acque e nella progettazione di edifici ed insediamenti industriali sostenibili. Arcadis affianca i suoi clienti per l’intero ciclo di vita degli asset che sviluppa e gestisce nella loro ideazione, creazione, riqualificazione e digitalizzazione.

Paolo Consonni

Per ulteriori informazioni e domande, contatta Paolo.

Paolo Consonni, Marketing and Communication Manager

Scrivi a {name} per avere maggiori informazioni

Arcadis userà il tuo nome e il tuo indirizzo email solo per rispondere alla tua domanda. Puoi trovare maggiori informazioni nella nostra Privacy policy.