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138,5 milioni di euro

investimento totale

34.500 m2

superficie lorda

Attualmente in visione

La sfida

Oltre a rappresentare un caposaldo della democrazia, l'edificio di un parlamento funge da centro nevralgico e trasparente delle decisioni politiche. È un luogo in cui i voti dei cittadini si trasformano in programmi e strategie che mirano a migliorare le nostre società. Il Parlamento del Brandeburgo non rispettava i requisiti di rappresentanza, oltre che spaziali, tecnici, infrastrutturali e funzionali connessi a queste difficili attività. I legislatori e il pubblico hanno così optato per una mossa audace: realizzare una nuova sede all'avanguardia per il Parlamento, un edificio incastonato tra le facciate ricostruite in modo storicamente accurato del prestigioso Stadtschloss (palazzo di città) di Potsdam, distrutto durante la seconda guerra mondiale. L'intero nuovo edificio doveva essere costruito e gestito con una collaborazione tra settore pubblico e privato. Non esistono soluzioni pronte all'uso per il project management di un'impresa architettonica così eccezionale e ambiziosa.

La soluzione

Gli obiettivi erano ambiziosi: accuratezza storica dell'involucro dell'edificio, tecnologia intelligente degli interni, massima efficienza energetica con bassa impronta di CO2, attenzione economica nelle fasi di costruzione e di funzionamento con bassa tolleranza per il superamento dei costi, completamento puntuale e consegna. La complessità e la portata del progetto richiedevano piani ben strutturati e controllati in termini di procedure di progettazione e di appalto, gestione dei contratti, monitoraggio della costruzione e coordinazione dei portatori di interesse. Arcadis ha unito decenni di esperienza nel project management di grandi progetti e competenze eccellenti nella cooperazione con clienti pubblici per portare a termine il progetto di Potsdam.

L'impatto

La consapevolezza di aver centrato l'obiettivo si ha quando anche i più scettici tra i cittadini di Potsdam si scoprono orgogliosi della nuova, iconica sede del loro Parlamento. Appena tre anni dopo la cerimonia di posa della prima pietra, più di 22.000 persone hanno visitato la struttura nel weekend dell'apertura. La risposta, le reazioni e le recensioni sono state assolutamente positive. Da quel momento parlamentari, delegati, rappresentanti e visitatori hanno tratto significativo beneficio dal layout degli interni, progettato attorno agli utenti, oltre che dalle attrezzature tecniche e dalle infrastrutture, tutte orientate alla collaborazione. Fondere architettura storica e tecnologia di costruzione sostenibile e intelligente si è dimostrata essere la giusta strategia per la nuova, possente sede della democrazia dello stato federale del Brandeburgo.


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